"Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.
I ricchi comprano rumore.
L'animo umano si diletta nel silenzio della natura, che si rivela solo a chi la cerca."
Charlie Chaplin
E' un periodo che spesso viene da dire BASTA, a questo rumore assordante, ai numerosi strilli sovrapposti, a questi sapienti che hanno verità in tasca....
Poi spenta tv, cellulari e tutto il resto, fuori il mondo ha dato una visione di sé, impensabile: il SILENZIO del giorno, della sera, il silenzio delle città, i rumori della natura in città.
Effettivamente viene da chiedere se esiste ancora il silenzio, davanti a noi adulti che non sappiamo ascoltarci, che urliamo e cerchiamo di parlare più forte dell'interlocutore, o alla musica a tutto volume che proviene dall'auto che passa alle 7 della mattina.
Eppure il silenzio è uno stato di mente e corpo, fondamentale per il nostro benessere.
Ci aiuta rigenerarci, a rielaborare ciò che è accaduto, a riposare.
Il silenzio è più vissuto come vuoto, come qualcosa da riempire. Quasi avessimo paura di confrontarci con noi stessi, facendo un'eco di incontri avuti o fatti accaduti e con la certezza di sentirsi inadeguati , davanti alle riflessioni, agli"esami di coscienza" che ne possono uscire . Ma soprattutto aver paura di ascoltare l'altro che potrebbe davvero avere ragione.
Ora volgiamo lo sguardo ai bambini e d'istinto mi viene da ricordare la tipica frase" Basta, ora fate tutti silenzio o vi metto in punizione". Non è certo l'imperativo o il richiamo che aiuta i piccoli a scoprire il silenzio , ma piuttosto capiscono che non bisogna parlare .
Ma anche se gli adulti oggi fanno fatica a viverlo e testimoniarlo, per i bambini il SILENZIO è importante per interconnettersi con gli altri, scoprire il piacere di ascoltare.
Per cui non va imposto , ma vanno create le condizioni perché si manifesti spontaneamente.
La concentrazione, la calma, la curiosità , il gustare il presente diventano allora competenze che si acquisiscono e non scompaiono. I sensi si amplificano permettendo di scoprire cose, pensieri, emozioni e un attenzione al mondo circostante fatto di persone e natura.
Partendo già dal volume della nostra voce, al creare un clima di quiete, che non è farli sentire degli zombie davanti alla tv, eviteremo giornate piene di confusione e li aiuteremo a valorizzare ritmi e pause come preziosi momenti di quiete.
Proponiamo loro di ascoltare anche brani musicali, di ascoltare una storia, di fare un giro insieme e individuare quali suoni e chi appartengono.
" Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si può raggiungere lo stesso risultato tagliandosi la lingua, ma nemmeno quello sarebbe silenzio. È silenzioso colui che, potendo parlare, non proferisce alcuna parola inutile." Gandhi
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