Entrando in una sezione con bimbi di 4 e 5 anni, ne noto alcuni che si stanno rincorrendo, con in fronte un segno rosso. Poi mi puntano contro, a braccio steso, un pennarello e emettono un suono o verso che non capisco.
Chiedo cos'hanno in fronte e, fermandosi, mi dicono stupiti " E' la cicatrice di Harry Potter". Chiaramente stavano urlando gli incantesimi del maghetto.
Maghi, orchi, streghe e fate attirano sempre l'attenzione dei bambini.
Ma per i piccoli realtà e finzione, sono condizionati dalle loro emozioni, influenzandone la distinzione.
Fino ai 5-6 anni questo fa parte del cammino di crescita.
L'attenzione e la cura dell'adulto possono sicuramente aiutare il bambino, con qualche accorgimento, aiutandolo soprattutto a superare le paure e ansie notturne che condizionano il sonno.
Tenendo presente la confusione tra il reale e il magico e fantastico, scegliamo con accuratezza cosa leggere o cosa guardare in tv, evitando film violenti o dell'orrore, o lotte tra bene e male con scene buie e pesanti, per evitare di correre ai ripari come quando oggi Riccardo mi si è avvicinato e mi ha detto " Voglio proprio farmi una cicatrice vera come quella di Harry Potter".
Per cui stare vicini e con loro nella scelta dei libri e di ciò che si guarda in tv.
Stare anche con loro nel mondo di fantasia e magia utilizzando anche lo stesso linguaggio, senza troppe morali. Il bambino supererà nel tempo le angosce e crescerà secondo i propri ritmi , potendo contare sulla vicinanza dell'adulto.
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