Fin da ragazzino , ho sempre provato ad immaginarmi catapultato in avvenimenti accaduti in due notti , una fantastica e l'altra reale, vivendo emozioni e sentimenti, immedesimandomi nei vari personaggi.
La prima è la notte, raccontata da Alessandro Manzoni nei Promessi sposi, nel capitolo 8 dove Renzo e Lucia tentano di sposarsi.
Ma sicuramente la più desiderata, ascoltando e unendo vangeli e tradizione, la notte in cui nacque Gesù.
Mi immagino innanzitutto il cielo , buio scuro, pieno di stelle .
E la stella cometa, che guida, chiarisce, illumina la strada. A questa, chiederei di illuminare le menti, il cuore, innanzitutto di tutti genitori, perché possano guidare con coraggio e coerenza il cammino dei propri figli, insegnando loro che cadere capita, ma l'importante è rialzarsi con onestà e fiducia.
Poi le schiere degli angeli, angeli che sorridono, che cantano, che ballano. A questi chiederei di donare a tutti gli educatori e gli insegnanti l'importanza di testimoniare che la vita è un dono , che non esistono solo regole e problemi da risolvere, ma c'è anche la gioia e la possibilità di fare festa insieme, per condividere e camminare insieme.
Aggirandomi in questo paesaggio brullo , illuminato dalle stelle del cielo, ecco i pastori, attenti al loro lavoro, disponibili ad ascoltare e sorprendersi. A loro chiederei per i nostri governanti, l'umiltà , la voglia di lavorare e servire con costanza e saggezza, pronti ad essere sorpresi positivamente, da ciò che di bello può venire dai bambini, se messi in atto, progetti idee e iniziative che davvero facciano crescere in autostima e prospettive future, che stimolino curiosità e apprezzamento per il mondo e gli uomini che ci circondano.
Poi la sacra famiglia: Giuseppe vigile, attento e commosso . A lui chiederei aiuto per tutti i babbi ,soprattutto per coloro che non si rendono conto di aver messo al mondo una vita, un'opera d'arte da accudire, amare, da sorvegliare senza prevaricare per dare il modo di camminare da soli, con generosità e responsabilità.
A Maria chiederei protezione per tutte le mamme, soprattutto per le coraggiose, che sole hanno cresciuto con tenerezza e forza i loro figli.
E infine Gesù, sceso per essere uomo e vicino ad ogni uomo. A lui chiederei un dono speciale per tutti i bambini, in particolare per i soli, gli abbandonati, i non amati: chiederei un segno ,una persona, un gesto, una storia di un affetto, di interessamento e accudimento affettuoso.
Un dono di amore che dia un senso alla vita e al futuro.
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